Curiosità su Venezia – perchè si chiama “Ponte dei Sospiri”?

Alla pari con il Ponte di Rialto, è il ponte più famoso di Venezia e uno dei più fotografati al mondo. Si trova a meno di 5 minuti da Piazza San Marco, dietro il Palazzo Ducale, nelle immediate vicinanze della fermata San Marco – San Zaccaria dei vaporetti che collegano la Serenissima a Punta Sabbioni. Ma perché il Ponte dei Sospiri si chiama così?

Realizzato nel 1614 in stile Barocco, collega Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Fino alla fine del 1500 i prigionieri venivano detenuti all’interno di Palazzo Ducale, sede anche delle funzioni legislative e giudiziarie. Con l’aumentare del numero dei reclusi, fu necessario costruire un ulteriore edificio collegato al Palazzo del Doge che potesse ospitarli. Per evitare la fuga dei prigionieri durante il passaggio, il ponte è completamente coperto. Sono presenti soltanto dei piccoli spiragli dai quali i condannati guardavano il cielo e il mare di Venezia un’ultima volta.

La leggenda del Ponte dei sospiri

Nonostante l’immagine romantica della Serenissima che tutti abbiamo, il nome non deriva da un luogo in cui gli innamorati si scambiano promesse d’amore. Il vero motivo del perché il Ponte dei Sospiri si chiama così è dovuto al sospiro che i condannati facevano passando sopra al Rio di Palazzo. Consapevoli che quella fosse la loro ultima occasione, guardavano con tristezza il mondo esterno e la laguna mentre si dirigevano verso le loro prigioni.

Alcuni sostengono che il Ponte dei Sospiri si chiama così perché i lamenti che provenivano dalle carceri riecheggiavano nel canale. Oggi, questa leggenda tende a essere sostituita dal nome Ponte degli Innamorati. Due amanti che passano sotto in gondola, scambiandosi un bacio al tramonto è un’immagine decisamente migliore. La tradizione vuole che questo rituale porti agli innamorati amore e felicità eterna. Quale posto migliore per trascorrere il giorno di San Valentino con la propria dolce metà?

In che zona si trova il Ponte dei Sospiri?

Oltre che a bordo di una gondola, è possibile apprezzare la bellezza del Ponte dei Sospiri da una prospettiva più accessibile e che offre un’ottima visuale. Per questo motivo ogni giorno dell’anno, centinaia di persone e di coppie si fermano sul Ponte della Paglia che si trova proprio davanti a esso per scattare foto ricordo con il rinomato ponte sullo sfondo. Da questa posizione si può godere anche di una splendida vista del Bacino di San Marco e, in periodo estivo, di un incantevole tramonto con il sole che cala dietro la Basilica della Salute.

Come si accede al Ponte dei prigionieri?

Il passaggio sul ponte non prevede il libero accesso al pubblico. Per attraversare in prima persona il percorso dei prigionieri veneziani è possibile accedervi durante una visita al Palazzo Ducale. Il tour, di circa due ore, inizia al piano terra con il Museo dell’Opera e attraversando lo spettacolare cortile, prosegue verso le sale del Palazzo con la visita delle stanze dell’Appartamento Ducale. Le Stanze Istituzionali si sviluppano tra il secondo piano e il piano delle Logge, per concludersi con la visita all’Armeria, alle Sale della Quadreria e infine alle Prigioni.

Per un’esperienza guidata e per saltare la fila, è possibile prenotare direttamente online delle visite guidate sia singole che per gruppi. In questo modo si evitano le lunghe code dovute al costante flusso turistico di Venezia e si ha la sicurezza di non perdersi alcun dettaglio dell’itinerario. Se invece volete conoscere tutti i segreti e le curiosità sul Ponte dei Sospiri di Venezia si può prenotare un tour degli itinerari segreti del Palazzo Ducale nel quale avrete accesso a stanze segrete come la prigione di Casanova.